Studiare dove? In Italia – Europa!

Studiare in Italia, per gli stranieri, non è mai stato più facile che in questi 25 ultimi anni. L’apertura totale delle frontiere all’interno della Comunità Europea e una serie di programmi condivisi a livello scolastico (anche se, e purtroppo, quasi solo universitario) permette ora a giovani di tutte le età e di tutti i paesi di passare da tre mesi a un anno di studio in Italia, apprendendo così non solo la materia che studiano ma anche la lingua.

Quale migliore occasione di questa per conoscere i propri “vicini di casa”? E’, per molti, ancora una scelta un po’ estrema: vuol dire infatti stare lontani da casa per un anno circa, adattandosi a nuove posti, nuovi orari, nuovi amici e nuove – spesso stranissime! – usanze. Per quanto riguarda lo “scambio”, ovvero il passare un periodo di tempo variabile all’estero, studiando nello stesso corso di studi universitario, ma in una lingua straniera (borsa di studio Erasmus), si tratta di un’esperienza talmente formativa, a livello culturale e personale, che è diventata davvero un fenomeno di costume.

Ormai è comune vedere, nelle nostre città universitarie, ragazzi e ragazze che parlano lingue diversissime, e tra il quali spesso (prima che l’italiano sia appreso a livello elementare) l’inglese funziona come lingua franca di comunicazione.

Forse la cosa più affascinante da constatare è, però, l’affetto e la comprensione che questa esperienza porta con sé… dopo che un giovane ha sperimentato un soggiorno all’estero magari abbastanza lungo- 6 mesi, un anno – la sua percezione dell’ “altro” è completamente diversa. Non si parla più di Italiani, Inglesi, Francesi, Tedeschi ecc: si parla di Marco e Susan, di Françoise e Hans, di Montse e di Evelien e di Jose.

Gli stranieri non sono più genericamente persone: sono individui che si conoscono e riconoscono come tali. Il soggiorno all’estero che Erasmus promuove e finanzia è forse il sistema migliore perché i giovani di questa e delle prossime generazioni si sentano davvero Europei, e non divisi da nazionalità, lingua o usanze.